Kuala Lumpur è un po’ snobbata dal turismo internazionale, perchè purtroppo la si considera una città  che ha poco da offrire, e spesso viene considerata una veloce tappa di passaggio per chi visita la Malesia. Invece la capitale del Paese asiatico deve considerarsi una tappa quasi obbligatoria, perchè é lo specchio delle due identità del paese: quella moderna, con i suoi grattacieli e centri commerciali all’avanguardia , e quella tradizionale che si evidenzia nei mercati e nei tanti luoghi di culto.

Il simbolo della città sono sicuramente le Petronas Twin Towers, due grattacieli gemelli collegati da uno skybridge, alte 452 metri ed inaugurate nel 1996. Le torri sono veramente spettacolari ed impressionanti, da visitare sia di giorno che di sera, quando diventano quasi ipnotizzanti per quanto sono belle. Non può mancare naturalmente una visita all’interno, consigliata soprattutto verso il tramonto, quando la vista sulla città è impagabile. Ma Kuala Lumpur offre anche molto di più : il tempio cinese di Thean Hou, uno dei piú grandi del sud-est asiatico , conosciuto  anche come tempio dei ‘tre insegnamenti; Masjid  Wilayah Persekuatan Mosque, meno visitata della piú centrale Masjid Jamek Mosque, che si trova vicino al famoso Central Market e a Petaling Street (nella caratteristica Chinatown),  ma veramente di una bellezza straordinaria e che non può mancare durante una visita della capitale malese. La Masjid Wilayah è accessibile solamente tramite un’interessante visita guidata che permettere di immergersi nel mondo islamico per cercare di capirlo per chi proviene da realtà e culti diversi. Una serata  al night food market di Alor Street è un ‘must’ per chi ama lo street food; mentre  una visita al quartiere Bukit Bintang permette di immergersi nella parte piú moderna della città, con i suoi grattacieli e gli imponenti Mall. Prima di ripartire da Kuala Lumpur prendete la metropolitana che in poco più di mezz’ora dal centro città vi porterà a scoprire le splendide Batu Caves, che sicuramente lasciano  senza fiato: un insieme  di grotte arroccate  su un dirupo, da raggiungere dopo avere salito con pazienza 272 scalini! Heli Bar è una piccola chicca per un tramonto ed una vista indimenticabili, un rooftop con una location veramente originale: una vecchia pista di atterraggio per elicotteri.

Oltre agli innumerevoli monumenti, sono sicuramente  la gentilezza, l’ospitalità ed i sorrisi dei suoi abitanti che rimangono nel cuore e che permettono  di apprezzare ancora di più, giorno dopo giorno la bellezza poco conosciuta di questa città.